di Clara Passera
Ormai le feste sono quasi giunte al termine e, dopo molti pasti abbondanti, sarebbe bene disintossicare l’organismo. Se si è mangiato troppo cibo, è probabile che l’organismo si trovi in una situazione di sovraccarico e si avranno di conseguenza leggeri disturbi quali stanchezza, senso di gonfiore e pesantezza, aumento di peso, carenza di energia, letargia; è quindi importante mettere in pratica un ciclo di depurazione che permetta al nostro organismo di tornare in equilibrio.
Vi sono diversi integratori che vengono in nostro aiuto, tra cui erbe, gemmoderivati, oligoelementi e fiori di Bach.
Per una disintossicazione leggera, è sufficiente bere ogni mattina un bicchiere di acqua tiepida con miele e limone ed ogni sera una tisana a base di tarassaco, cardo mariano, carciofo, rosmarino, e finocchio che agiscono su fegato e reni, ripulendoli. Se il sapore risulta eccessivamente amaro, si possono aggiungere foglie di menta piperita e salvia e dolcificare con miele o sciroppo d’agave. In alternativa, il succo d’aloe è un ottimo depurativo generale dell’organismo; si beve secondo le dosi indicate sulla confezione sia al mattino prima di colazione, sia alla sera prima di coricarsi.
Mentre per una disintossicazione più profonda è meglio abbinare oligoelementi, gemmoderivati, estratti secchi di erbe e fiori di Bach.
L’oligoelemento più adatto per depurare il fegato è lo zolfo; in commercio si trova in fialette monodose e se ne prende una al mattino prima di colazione.
Anche i gemmoderivati possono rivelarsi benefici, soprattutto quelli di rosmarino o di ginepro; il gemmoderivato di rosmarino agisce sul fegato, aumentando la produzione della bile e favorendo lo svuotamento della colecisti, ma bisogna prestare attenzione se si soffre di ipertensione. Il gemmoderivato di ginepro, invece, agisce come drenante epato-renale.
Gli estratti secchi sono preparati fitoterapici che contengono un’elevata concentrazione di principi attivi e, di conseguenza, sono molto efficaci. Validi alleati detox sono il carciofo, il cardo mariano, il tarassaco, la fumaria, la betulla, il boldo, l’aloe e l’ortica. In commercio si trovano anche delle miscele di estratti secchi e sono ottimi, in quanto le erbe agiscono in sinergia.
Il fiore di Bach utile in questo caso è Crab Apple, ossia il fiore del melo selvatico; questo rimedio ripulisce dalle tossine sia a livello fisico, sia a livello mentale. Se ne prendono 4 gocce 4 volte al giorno per almeno un mese e se possono anche aggiungere 16 gocce nella vasca da bagno, per avere una sensazione di pulizia profonda.
Mi raccomando di acquistare sempre prodotti certificati biologici o biodinamici, in quanto non contengono pesticidi né sostanze di sintesi dannose e sono più efficaci rispetto ai prodotti derivanti da agricoltura convenzionale.
Infine, consiglio di cenare almeno un paio di volte a settimana con una zuppa disintossicante: portate ad ebollizione l’acqua, aggiungete una carota, il miglio, le lenticchie rosse decorticate, della salsa di soia e dei pezzetti di alga wakame; verso fine cottura aggiungete il miso e servite con dei crostini di pane integrale.
