di Clara Passera
La primavera si sta avvicinando e, nonostante una temperatura migliore e la maggiore esposizione alla luce solare, molte persone non riescono a goderne a pieno a causa dei fastidiosi sintomi dell’allergia.
L’allergia consiste in un’alterata risposta del sistema immunitario ad un antigene proveniente dall’ambiente esterno, solitamente polline, farmaci, polveri ed alimenti. L’organismo delle persone allergiche vede queste sostanze come un pericolo per la propria integrità e le combatte producendo anticorpi in eccesso e causando sintomi respiratori, oculari e cutanei. Dal punto di vista psicosomatico, l’allergia primaverile esprime il tentativo inconscio di proteggere la propria identità da elementi visti come pericolosi. I pollini primaverili sono i portatori dell’energia sessuale e riproduttiva della natura, infatti chi ne è allergico tende ad avere difficoltà a vivere l’eros con pienezza.
La naturopatia può aiutare a prevenire tali disturbi attraverso svariati integratori e fitocosmetici.
Innanzitutto, è necessario eliminare le tossine, in quanto causa di infiammazioni. Almeno un paio di mesi prima del periodo allergico, sarebbe bene assumere i gemmoderivati di betulla, linfa di betulla e ribes nero. Le gemme della betulla stimolano l’attività del sistema reticolo-endoteliale, quindi sono utili nei processi infiammatori o infettivi; si è dimostrato che aumentano la resistenza alle infezioni ed innalzano il numero dei leucociti. Inoltre hanno un’azione stimolante a livello dei macrofagi.
La linfa di betulla è uno dei diuretici e drenanti più importanti usati in erboristeria. Essa elimina le scorie metaboliche e l’acido urico e contiene molti oligoelementi tra cui calcio, magnesio, manganese, cromo e selenio. Contiene inoltre amminoacidi tra cui glutammina, citrullina, acido glutammico, isoleucina e valina. Essa si rivela utile anche nel trattamento di ritenzione idrica, cellulite, calcolosi renale, edema linfatico ed arteriosclerosi.
Il ribes nero è il principale rimedio antiallergico e lo si può assumere tranquillamente per tutto il periodo in cui sono presenti sintomi. È un ottimo antinfiammatorio, adattogeno ed immunoregolatore. Stimola la corteccia surrenale, di conseguenza si rivela utile in caso di disturbi dell’apparato respiratorio, digestivo, urinario e locomotore. Tra le sue componenti principali troviamo flavonoidi, vitamina c e antocianosidi. Risulta ottimo inoltre in caso di malattie infettive, deficienze immunitarie, forme influenzali, convalescenze, astenie, acne, prostatite, mononucleosi, cefalea vasomotoria, punture d’insetti ed asma. È efficace nelle sindromi allergiche in generale, tra cui oculorinite allergica, eritema solare, allergia da farmaci e da cibi ed emicrania.
Per chi volesse depurarsi in modo più profondo, è possibile assumere ogni mattina un bicchiere d’acqua contenente mezzo cucchiaino di argilla verde ventilata lasciata a bagno dalla sera precedente: in questo modo la polvere si sarà depositata sul fondo e si beve solamente l’acqua. Essa ripulisce da tossine e metalli pesanti ed aiuta inoltre a risolvere problematiche cutanee e gastrointestinali. Chi prende farmaci, però, non dovrebbe assumerla in quanto ne impedisce l’assorbimento.
Per quanto riguarda le erbe, da assumere in tisana o come integratori, sono ottime l’agrimonia, la piantaggine, l’altea e la rosa canina, in quanto svolgono un’azione antinfiammatoria sulle vie aeree. Consiglio inoltre di provare l’integratore Allergyvis del Dr. Giorgini, siccome è uno dei prodotti più completi ed efficaci in commercio.
Tra gli oli essenziali vengono in nostro aiuto la camomilla, la lavanda, la maggiorana ed il pino silvestre, che hanno proprietà balsamiche, antinfiammatorie, lenitive e decongestionanti, oltre ad un’importante azione antistaminica. Essi si possono mettere nei diffusori, ma anche su un fazzoletto da odorare più volte nell’arco della giornata. La sensazione di sollievo sarà immediata.
Come rimedi topici possiamo utilizzare colliri a base di acqua di rose o di fiordaliso, che attenuano prurito e rossore. Inoltre, in commercio si trovano delle creme da applicare sotto le narici che bloccano i pollini, oppure degli spray, come il Polline-stop di Flora, che contiene oli essenziali biologici di anice, benzoino, camomilla, cedro, citronella, finocchio, issopo e maggiorana.
Prevenire e trattare l’allergia in modo naturale è possibile, l’importante è essere costanti nell’assumere i rimedi da due mesi prima della manifestazione dei sintomi fino a che non scompaiono definitivamente.
Questo articolo è puramente a scopo informativo e non sostituisce in alcun modo il parere del medico.